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ALTA FORMAZIONE PER AVVOCATI
E OPERATORI DELLA MEDIAZIONE |
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Torna l'Alta Formazione gratuita per gli Avvocati organizzata dall'ADRMedLab
di Ismed e il DiGiES, in collaborazione
con RUniPACE- Rete delle Università italiane per la Pace
e il patrocinio dell'Università
Mediterranea, il
Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Reggio Calabria
e il Comitato Pari Opportunità
del Coa di Reggio Calabria. Dopo il grande successo della prima edizione della ADR Mediterranea Spring Course, torna la Settimana della Mediazione. Insieme ai tanti professionisti, fra i massimi esperti nazionali, hanno partecipato ai lavori due importanti figure istituzionali. La sessione sulla Mediazione civile e commerciale è stata aperta dal Sottosegretario di Stato e Vice Ministro alla Giustizia Sen. Francesco Paolo Sisto, la sessione sulla Mediaizone Familiare è stata conclusa dall'on. Elena Bonett, già Ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia. |
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La Settimana della Mediazione è un ciclo
di seminari sui temi delle modalità di risoluzione alternative delle
controversie che mette a confronto accademici, magistrati e
professionisti per analizzare lo “stato dell’arte” della
legislazione e della giurisprudenza sul tema giunto alla seconda
edizione. Per l’edizione del 2023 il focus è rivolto alle modifiche in tema di mediazione intervenute con il D.lgs.149/2022 di Riforma della Giustizia Civile. Nella Giornata dedicata alla mediazione civile il Sottosegretario di Stato e Vice Ministro alla Giustizia Sen. Francesco Paolo Sisto ha avviato i lavori con un'interessante intervento sulla ratio della Riforma nella parte che interessa gli strumenti alternativi delle controversie in ambito civile. Di seguito uno stralcio del suo intervento. "Cosa manca alla mediazione riformata per poter essere uno strumento alternativo tanto da rendere la giurisdizione ordinaria alternativa? Parliamoci chiaro, se la mediazione riesce ad andare in porto i vantaggi per le parti sono immensi. Attendere, invece, una sentenza comporta una serie non tanto di costi, ma di pesi. C'è un'attività che difficilmente riesce a soddisfare le parti, perchè quando il processoviene travolto dai tempi, lo stesso diritto viene travolto da questa lentezza e un diritto ritardato - come diceva Martin Luther King - è un diritto negato. Il tentativo di anticipare la soluzione del procedimento-processo credo che sia - forse - la migliore medicina, il miglior unguento per poter guarire dall'eccesso di lentezza da cui è afflitto il nostro sistema. In questa situazione è evidente che i profli di trasparenza, di legalità e di efficienza tra i parametri ritenuti, anche a livello internazionale, capaci di garantire la correttezza del rapporto fra diritto e procedimento, dalla mediazione vengono sicuramente esaltati perche la mediazione vede nelle regole che sono scritte già nel nome tutelati tutti i diritti. La mediaizone non è un processo minore, non c'è minore qualità, minore tutela; la parola mediazione accompagna quella di transazione, accompagna quella di accordo, accompagna quella di giustizia definita all'interno del buon senso delle parti: quella che sostanzialmente non lascia strascichi e consente di raggiungere più rapidamente e in modo psicologicamente più utile gli obiettivi che molto spesso le sentenze non riescono a raggiungere per tante ragioni. Sono ragioni procedurali, di stanchezza di una parte, di impossibilità di soppportare i costi della giustizia; da da questo punto di vista si tratta di un procedimento più in linea con i principi costituzionali dell'art. 24 che garantisce a tutti l'accesso alla giustizia" |
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PROGRAMMA | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Per richiedere l'attestato di
partecipazione
inviare una. email a segreteria@adrmedlab.it |
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